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Stato-mafia: assolti in appello Mori, Subranni, De Donno e Dell'Utri

23 settembre 2021 ore 18:49
Al processo sulla presunta trattativa Stato-mafia la corte d’assise d'appello di Palermo ha assolto dall’accusa di minaccia a corpo politico dello Stato gli ex ufficiali del Ros Mario Mori (nella foto), Antonio Subranni e Giuseppe De Donno “perché il fatto non costituisce reato” e l’ex senatore Marcello Dell'Utri, “per non aver commesso il fatto”. Nei confronti di Dell’Utri viene inoltre dichiara cessata l'efficacia della misura cautelare del divieto di espatrio  Ridotta invece a 27 anni la pena nei riguardi del boss Leoluca  Bagarella: alcune delle contestazioni a lui rivolte sono state riqualificate e conseguentemente dichiarate prescritte. Vengono così ribaltate alcune delle condanne emesse in primo grado il 20 aprile 2018. La Corte ha confermato infine la prescrizione per Giovanni Brusca e condannato gli imputati Bagarella e Cinà alla rifusione delle ulteriori spese processuali in favore delle parti civili. A queste vicende Report ha dedicato le inchieste “Le menti raffinatissime” del 04/01/2021 e “Il vertice delle stragi” del 24/05/2021.

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