Il bagnino d'Italia

di Carlo Tecce e Lorenzo Vendemiale
Immagini di Carlos Dias, Andrea Lilli, Paolo Palermo, Dario Parlapiano e Marco Ronca
Montaggio di Francesca Pasqua e Sonia Zarfati
Grafiche di Giorgio Vallati



Bagnini, il Governo Meloni affida il monopolio a un suo alleato?

È iniziata la stagione balneare e sulle spiagge italiane la sicurezza in acqua è affidata ai bagnini, figura fondamentale ma ormai quasi in via di estinzione. Nel 2024 il governo Meloni ha riformato il settore del salvamento, cambiando le regole con cui si diventa assistente bagnanti: la nuova normativa favorisce la FederNuoto di Paolo Barelli, che è anche capogruppo di Forza Italia e membro del governo che ha scritto la legge, mentre rischiano di scomparire due storiche associazioni come la Società Nazionale Salvamento (SNS) e la Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA). Report ha ricostruito i passaggi politici con cui da anni Barelli starebbe cercando di trascinare il monopolio del salvamento verso la Federazione da lui presieduta. Un business di cui potrebbero beneficiare anche le piscine di famiglia.