di Valerio Cataldi e Alessandro Spinnato
Montaggio di Marcelo Lippi
Il Ghana, prima colonia portoghese e poi inglese, era chiamato Costa d’Oro per la grande quantità di giacimenti presenti.
Ancora oggi è il primo paese africano esportatore di quell’oro che arriva anche da noi, in Italia. Gli inviati di Report sono entrati nel cuore della foresta Atewa, uno dei polmoni verdi più importanti dell’Africa occidentale, circondata da miniere d’oro, scavi per lo più illegali che producono due effetti devastanti: sottraggono, spesso con la forza, le terre alla coltivazione e quindi distruggono l’economia locale e lasciano centinaia di contadini senza terra e senza lavoro; e producono una catastrofe ambientale per l’inquinamento prodotto dal mercurio, quel minerale, che una volta trovavamo nei termometri, che è essenziale per processare l’oro e raffinarlo. Ed è proprio il mercurio che avvelena la terra e soprattutto l’acqua e i fiumi del Ghana, tra i più inquinati al mondo. Un pugno di esperti, attivisti e giornalisti è impegnato ogni giorno in programmi di informazione ed educazione per aiutare i ghanesi a proteggersi. E proprio la radio è l’architrave del nostro racconto che non può non partire dagli sguardi e dalle voci dei minatori illegali.