ASSASSINATO IL TESORIERE DI MOKBEL
Stagioni:
2014
3 luglio 2014
E' stato ucciso a colpi di pistola in un appartamento di Roma Nord Silvio Fanella, già condannato a nove anni per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio internazionale nel processo per la truffa Fastweb-Telecom Italia Sparkle. Fanella era considerato dagli inquirenti il tesoriere di un'organizzazione criminale con al vertice Gennaro Mokbel, un uomo che Report ha incontrato nelle inchieste "La famiglia Finmeccanica" (2010) e "Romanzo capitale" (2013). Da sempre vicino all'eversione nera, Mokbel era al centro di una tela di rapporti che andava dalla Guardia di Finanza ai servizi militari italiani, fino all'intelligence americana. Avrebbe sempre mantenuto rapporti molto stretti con Carmine Fasciani, il boss del litorale di Ostia.
Secondo un'indagine della procura di Potenza, un componente della banda Mokbel aveva tentato di organizzare tempo fa il sequestro di Fanella, sospettato di aver fatto sparire dei soldi che erano destinati all'organizzazione. Oggi l'omicidio: l'uomo, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, avrebbe risposto al fuoco dei killer colpendo uno di loro: si tratta di Giovanni Battista Ceniti, a quanto si apprende fino al dicembre 2012 responsabile per la provincia di Verbania dall'associazione di estrema destra Casapound. Ora è in stato di fermo.
(foto Vincenzo Livieri - LaPresse)
